News // 22 luglio 2022
Intervista per Feltrino News
Articolo di Elisa Rodari per Feltrino News
L’azienda, con sede a Fonzaso, opera nel settore metalmeccanico e si distingue per la progettazione e produzione di macchine automatiche per l’avvolgimento di prodotti posizionati su pallet tramite film plastico estensibile. Inoltre con la sua divisione Intralogika, è specializzata nello studio e nella creazione di sistemi di movimentazione e tracciabilità dei prodotti all’interno delle aree produttive.
Technowrapp nasce 20 anni fa, nel 2002, da una forte volontà di cambiamento e nel modo di fare impresa. Oggi i suoi impianti sono presenti per il 34% in Italia e per il 66% all’estero, per un totale di 68 Paesi al mondo in cui sono attivi macchinari Technowrapp e/o Intralogika. Nella sede di Fonzaso lavorano più di 70 dipendenti, con un’età media di 37 anni, quindi un’azienda con persone giovani e con mentalità proiettata al futuro.
Per saperne di più abbiamo intervistato l’ingegnere Davide Ceccarelli, amministratore delegato, nonché socio di Technowrapp.
L'INTERVISTA
Ing. Ceccarelli, quali sono state le prime difficoltà?
Certamente le difficoltà più grandi sono state, non solo quella di convincere i soci del valore dell’impresa e del fatto che fosse un’idea potenzialmente vincente, ma anche riuscire a creare il Piano strategico che permettesse di distinguersi ed emergere e quindi diventare un’azienda competitiva sul mercato. Nel momento in cui Technowrapp ha iniziato ad espandersi e ad ampliare la sua attività, emersa sempre di più l’importanza di mantenere le persone allineate con la strategia aziendale e far capire loro che questo nostro “modus operandi” fosse il modo giusto per crescere. E i traguardi che Technowrapp ha raggiunto nel tempo dimostrano che tutto ciò è stato concretizzato con successo.
Come è stata influenzata l’attività dell’azienda dalla pandemia COVID?
La pandemia ha dimostrato che in un ambiente in cui le persone si sentono bene, la loro disponibilità a lavorare, a spostarsi per lavoro e venire in azienda rimane alta. Nonostante le incertezze che la pandemia ha dettato, Technowrapp, grazie ai suoi preziosi collaboratori, ha continuato l’attività di installazione delle proprie macchine in tutto il mondo, dimostrando dedizione e senso di responsabilità delle sue persone. Ovviamente con la pandemia il mercato si è dimostrato meno disposto ad effettuare investimenti; nonostante ciò l’attività di Technowrapp è proseguita e come una nave ben salda è riuscita a superare la tempesta.
E l’attuale guerra Russia-Ucraina?
In questo particolare momento non abbiamo rapporti commerciali con Russia e Ucraina, quindi, da questo punto di vista, non c’è stato un problema di forniture. Ovviamente questa, oltre alla precedente crisi provocata dalla pandemia, rappresenta un’ulteriore incertezza che raffredda il mercato e rende più complessa la reperibilità di materie prime e semilavorati.
Rispetto al mercato di 20 anni fa cosa e come è cambiato il rapporto con i clienti?
È cambiato proprio il cliente e la sua dimensione. Oggi ci sono clienti indubbiamente più esigenti, ma questo è naturale se un’azienda, come nel nostro caso, cresce e riesce a specializzarsi in ciò che fa. Technowrapp è cresciuta ed ha acquisito conoscenza nel corso degli anni anche perché ha affrontato impianti sempre più complessi, sempre più sfidanti, dovendo cercare ogni volta nuove soluzioni e nuove tecnologie per soddisfare ciò che il cliente richiedeva.
Attualmente quali sono gli obiettivi prioritari dell’azienda?
Innanzitutto continuare la crescita, mantenendo i nostri valori e continuando a lavorare sul benessere delle persone. Indubbiamente è difficile che tutti siano sempre allineati con i valori aziendali, ma ognuno dei nostri collaboratori ha la responsabilità di fare in modo che siano sempre ben chiari e siano la base per operare quotidianamente.
L’obiettivo che Technowrapp si pone nei confronti dei propri clienti è quello di installare i propri impianti con zero ritardi, offrendo un servizio di supporto ed intervento entro 24 ore dalla chiamata.
Quale è il rapporto dell’azienda con il tessuto locale?
C’è sempre entusiasmo nel coinvolgere le scuole e spiegare ai ragazzi come si fa impresa e di cosa si occupa Technowrapp. Inoltre l’azienda cerca sempre i migliori collaboratori del territorio e si impegna attivamente nel formarli con l'obiettivo di avere sempre una squadra coesa e performante.
La sua azienda in questi anni ha indubbiamente avuto una crescita, sia in termini economici, sia di addetti che di produzione. A suo avviso a cosa è dovuto?
La crescita è conseguenza di un chiaro progetto aziendale e della determinazione nel perseguire i punti che lo costituiscono. Anche la scelta delle persone, la loro formazione, la trasparenza nei rapporti, il confronto e l’ascolto, rendono effettivamente attuabile il piano strategico e quindi la crescita.
Con l’amministratore Ceccarelli abbiamo anche parlato di un tema molto importante in Technowrapp e che sta a cuore a chi lavora in azienda, nessuno escluso. Si chiama Listenability, e rappresenta, di fatto, un movimento culturale e un modo di agire su cui Technowrapp ha fortemente puntato negli ultimi anni. Si tratta, in sintesi, della capacità di ascoltare il cliente e le sue esigenze come anche la capacità di sapersi ascoltare tra collaboratori, capacità che in parte è innata ma che va poi continuamente allenata, questo è ciò che facciamo in Technowrapp.
“Senza ascolto, ci dice Ceccarelli, non c’è crescita ed è proprio dalla volontà di ascoltare in maniera attiva e con l’intento di capire, che 20 anni fa, ho creato Technowrapp. È grazie all’ascolto che si può migliorare, capire il futuro.”. Una logica, questa, che indiscutibilmente anima e muove l'essenza di Technowrapp. (P.R.)