Rassegna stampa // 26 agosto 2019
Technowrapp, l’Academy dell’ascolto per un miglior Made in Italy
Il miglior made in Italy favorisce il dialogo che porta innovazione.
Nelle aziende il confronto favorisce il legame fra capitale umano e prodotto
di Stefano Micelli
Vendere il Made in Italy è un’operazione complessa, specialmente quando si tratta di prodotti su misura. Davide Ceccarelli lo sa bene e per questo ha costituito nella sua Technowrapp, in quel di Feltre (Belluno), una vera e propria Academy che insegna ai venditori e a tutti i dipendenti l’arte dell’ascolto. La vendita di macchine per imballaggio versione custom necessita di una grande attenzione a tutte le richieste (anche a quelle implicite) del cliente finale. I venditori vengono allenati a cogliere le osservazioni e i suggerimenti dei committenti. La Academy messa a punto da Technowrapp non si limita ad affinare l’ascolto attivo dei dipendenti. Li spinge a proporre soluzioni tecniche innovative per migliorare la tecnologia e i servizi accessori. Tutte le proposte vengono prese in considerazione, nessuno spunto viene rigettato a priori. «È importante che tutti coloro che hanno suggerimenti vengano ascoltati – ripete Ceccarelli – in un clima di attenzione e di collaborazione».
La Technowrapp è un’impresa particolare. Cresce in termini di fatturato e di export. Investe da tempo sulle risorse umane. Rispetto alla media delle imprese italiane è un’eccellenza. Il suo caso, tuttavia, non è molto diverso da quello di molti altri esportatori che hanno imparato a proporre prodotti su misura a clienti internazionali particolarmente esigenti. Per poter essere un passo avanti, un gran numero di imprese italiane ha puntato sull’ascolto, sul dialogo interculturale e sull’intraprendenza dei collaboratori. Queste caratteristiche meritano di essere coltivate con strumenti specifici. Non sorprende che molte grandi e medie imprese italiane abbiano avviato accademie interne destinate a sviluppare qualità e talenti in questa direzione.
In molti mercati, non solo in quelli del lusso, il prodotto italiano ha valore proprio perché incarna una cultura del lavoro che il mondo guarda con curiosità e interesse. Rinnovare una cultura di impresa e una leadership orientate all’ascolto e alla valorizzazione dei singoli rappresenta un’esigenza per la crescita delle nostre imprese. È fondamentale esserne consapevoli.
(…)
Altri articoli de “Il Sole 24 ore”